BARANO D’ISCHIA – Militari della Compagnia Carabinieri di Ischia (NA), all’esito di indagini coordinate dalla II Sezione della Procura della Repubblica di Napoli, stanno eseguendo ordinanze applicative di misure cautelari emesse dal GIP del Tribunale di Napoli, nei confronti di n. 5 soggetti, (dei quali: 1 sottoposto a misura cautelare in carcere, 2 all’obbligo di dimora nel comune di residenza ed altri 2 all’obbligo di presentazione alla polizia Giudiziaria), ritenuti responsabili, a vario titolo, di più episodi di peculato, concussione, corruzione per l’esercizio della funzione, abuso d’ufficio, falsità materiale ed ideologica commessa dal Pubblico Ufficiale in atto pubblico, truffa in danno del Comune. A finire in manette è stato il tenente della Polizia Municipale Antonio Stanziola, che in mattinata verrà trasferito presso il carcere di Poggioreale. Risultano coinvolti nell’inchiesta anche l’avvocato Mariagrazia Di Scala, Raffaele Piro, Antonio Schiano e Giorgio Vuoso. I militari dell’Arma hanno provveduto a perquisire anche l’abitazione del sindaco di Barano Paolino Buono, anch’egli indagato pur non essendo destinatario, al momento, di alcuna misura cautelare. Le attività di indagine sono state condotte dai Carabinieri di Barano d’Ischia dal novembre 2013 al settembre 2014 e riattualizzate nel giugno 2015.